Accolti nostri emendamenti in sede di approvazione della nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza Regionale. La nostra attenzione al sociale non è mancata, con particolare attenzione alle politiche miranti la rivitalizzazione e il ripopolamento del territorio mediante le cooperative di comunità, patti mutualistici tra pubblico e privato capaci di sopperire la crescente mancanza di risorse nel sociale e per il ripopolamento delle aree marginali e i comuni montani. Alla luce anche di recenti gravi fatti di violenza e bullismo riconducibili a gruppi di giovanissimi, ritengo un errore la mancata approvazione della nostra proposta di emendamento che mirava al potenziamento della partecipazione alla vita sociale e ad azioni di prevenzione del fenomeno, anche mediante supporto psicologico e attività di animazione di strada. Anche la nostra proposta in materia di protocollo della legalità non è stata accolta, ma visti gli allarmi giunti da più Comuni nell’ultimo periodo, non verrà meno il nostro impegno a vigilare. Sul fronte della cultura e del commercio, siamo lieti del fatto che sia stato accolto il nostro emendamento relativo al rinnovo della promozione del ruolo delle librerie di prossimità, anche in relazione alla legge regionale sulle librerie indipendenti voluta da Europa Verde. Avevamo chiesto anche maggiore impegno da parte della Regione sul fronte degli asili nido, anche in considerazione della maggiore richiesta di asili nido da parte delle giovani famiglie.
Ovviamente molti sono stati anche gli emendamenti a tutela dell’ambiente, le nostre proposte miravano alla salvaguardia dell’ambiente, con emendamenti sul ripristino degli ecosistemi e delle tante aree nella nostra regione coinvolte da azioni di inquinamento, quali aree da bonificare ed ex discariche. Maggiore sensibilizzazione sugli effetti del cambiamento climatico con iniziative mirate, anche in occasione della Giornata regionale dell’ambiente; approvato invece il nostro emendamento per chiedere maggiore impegno da parte della Regione sulle emissioni odorigene. Queste sono solo alcune delle nostre proposte, sulle quali non verrà a mancare il nostro impegno il prossimo anno.
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