Il bando regionale, di prossima pubblicazione, che sostiene economicamente, attraverso dei bonus regionali, le scelte di mobilità sostenibile dei cittadini che attiveranno l’abbonamento al trasporto pubblico locale è un buon primo avvio nella direzione di quanto auspicato da Europa Verde.
Già nel 2023 facemmo inserire nella programmazione di bilancio regionale di Giunta il cosiddetto biglietto climatico: un’agevolazione ai cittadini che consente di contemperare il diritto alla mobilità e la riduzione delle emissioni climalteranti dovuto all’utilizzo dell’automobile privata.
Auspichiamo che le risorse a disposizione siano destinate a incrementare di anno in anno, allargando così la platea dei beneficiari. Lo stanziamento annunciato, pari a 6,6 milioni di euro, corrisponde a 33 mila potenziali beneficiari: un numero molto distante da quello dei veneti che usano l'auto per motivi di lavoro, che raggiunge il milione.
Un utilizzo più massiccio dei mezzi di trasporto pubblici potrebbe apportare benefici a tutta la comunità, migliorando percentualmente anche la qualità dell’aria che respiriamo, di conseguenza vedremmo anche meno cittadini ammalarsi a causa delle polveri sottili e dello smog migliorando l'aspettativa di vita.
Potenziando l’integrazione dei mezzi pubblici con il trasporto di biciclette e monopattini, potremmo ottenere ottimi risultati, procurando anche un discreto risparmio alle famiglie, ai lavoratori e agli studenti.
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